UNA GITA FUORI PORTA (2)

by Libero di Cambiare
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Bartending e cambiamento.

Si fa presto a dire: “novità”; si fa presto a dire: “esco dalla mia zona di comfort”. Il fatto è che poi lo devi fare davvero. Delle tre scuole di bartending che avevo contattato giorni prima, avevo scelto Barman On Line. Una scelta ad istinto.

Del resto meglio così, in quei giorni il mio bisogno di cambiamento era innanzitutto un bisogno di leggerezza, di quell’atteggiamento che, una volta tanto, ti fa fare le cose solo per il gusto di farle, a prescindere dalle tue attitudini (vere o presunte), dalla tua storia professionale, dall’età anagrafica.

La non più verde età

Eh già, l’età anagrafica, maledetta lei. Cerchi di esorcizzare sempre il momento in cui dovrai ammettere che il tuo tempo è passato, ma ci sono delle situazioni che finiscono inesorabilmente per ricordartelo. I corsi di bartending, vi assicuro, sono una di queste.

Avevo già 48 anni quella bella mattina di giugno di due anni fa, quando arrivai in via Montecuccoli, a Milano. Già il fatto di essere lì era confortante. E’ sempre bello tornare nella città in cui sono nato, anche se non ci sono le guglie del Duomo nel raggio visivo.

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Non potevo nascondere a me stesso una certa tensione, mentre scendevo la rampa che dal livello stradale portava di sotto, nei locali della scuola. Non potevo infatti fare a meno di chiedermi cosa avrei combinato con in mano bottiglie invece di fascicoli, e lo shaker al posto della penna. Del resto, se spingi per introdurre novità, se desideri un cambiamento di vita, devi mettere in conto di dover fare cose che non hai mai fatto. Ebbene, quello era il momento, venivo accontentato.

Una ventata di gioventù

Dopo le presentazioni di rito, ci fecero accomodare nella saletta in cui sarebbe cominciato il corso, nella sua parte teorica. E così, mi fu chiaro, mi resi conto…del gap anagrafico, intendo…
Mi fu chiaro che quel corso base di bartending avrebbe, almeno all’inizio, messo a dura prova il concetto che avevo di me stesso. Esaminai con attenzione estrema la decina di miei compagni di corso, nei minuti precedenti i saluti dei nostri formatori; cercai disperatamente almeno un trentenne…non lo trovai. E mi sentii così, davvero. Una cariatide che intercetti per caso una ventata di gioventù.

Foto iniziale https://pixabay.com/it/users/photosforyou-124319/

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